bollettino PDO basso Garda del 15 marzo 2017

Oggi niente eventi, niente avanzamento lavori, niente previsioni del tempo, niente ricette, niente consigli, niente intrattenimento, niente….. solo riflessioni.

Ogni tanto deve accadere qualche cosa di nuovo, altrimenti si corre il rischio di entrare nella routine, di fare le cose meccanicamente, senza riflettere. A che punto siamo con la nostra PDO, la nostra impresa diffusa?

Ci sentiamo di dire che non siamo lungo la china della routine, ma che il rischio di prenderla incomba, quello sì.

In questi oltre 5 anni sono successe molte cose, tutte molto lentamente e legate ad episodi che hanno introdotto quegli elementi di novità che ci hanno consentito, tutti assieme, di tirare avanti.

Il passaggio dal volontariato puro al lavoro retribuito; il passaggio dai rimborsi per lo smistamento, alla attività commerciale; il passaggio dall’occupare uno spazio a titolo gratuito, a quello di pagare un affitto. Il defilarsi di aziende agricole, che ad un certo punto decidono di intraprendere una propria strada, così come l’interessamento di nuove aziende, alla ricerca di una strada nuova, che consenta loro di lasciare il modello di agricoltura convenzionale.

Tutto a piccoli passi, e pure un po’ incerti.

Un numero di cassette che non cresce, che stenta ad oltrepassare i labili confini del GAS.

Volevamo emulare la Gasista Maria, immaginando che anche il suo percorso, come quello che vorremmo per la PDO, fosse quello di uscire dal mondo dei GAS e contaminare il proprio territorio, gettare le basi affinché le relazioni economiche locali possano assumere l’aspetto e la rilevanza di un Distretto basato su principi di dignità e giustizia, quelli che oggi non troviamo nel mercato capitalistico. Un luogo nel quale le attività sono rivolte al proprio interno, sostenute dai cittadini in un circuito virtuoso che rispetta l’ambiente.

Queste sono riflessioni senza conclusioni, le lasciamo così, in sospeso fino al primo di aprile. Avremo la possibilità di tornarci su assieme in occasione della Assemblea ordinaria della Associazione verso il DES basso Garda. A breve arriverà la convocazione ufficiale…

Anche il paniere avanza a piccoli passi…

Innanzitutto vorremmo tranquillizzare coloro che avversano il Mac Donald: i veg burger di Priscilla, ci sono. Se poi non siete proprio proprio vegani, potete infilarlo tra due fette di pane ai 5 cereali di Zamboni, con una fetta di caciotta della Terry e gustarlo dopo averne un po” incrementato la temperatura in un tostapane.

Az. Agricola le Pagliette: Avete sentito che squisita la insalata di Danilo? Questa settimana potete beneficiarne ancora, così come delle patate (piccole), degli spinaci, del cavolfiore bianco, e del succo di mela. Ah, c’è anche la catalogna!

Dai campi di Desenzano della famiglia Bonatti: PORRI, zucche e kiwi.

Tranquilli, gli altri agricoltori stanno tutti trapiantando un sacco di cose! Un po’ di pazienza ed arrivano nel paniere.

Nel frattempo, ripieghiamo su Tamiso: finocchi, cipolle, patate, carote, rape rosse, carciofi, pompelmi, limoni e mele, mele, mele.

BUONI ORTAGGI A TUTTI