Pezzo di carta del 10 febbraio 2016

Piccola Distribuzione Organizzata del basso Garda – Pezzo di Carta del 10 febbraio 2016

Immaginate che un pezzo di carta possa manipolare denaro: sarei pronto a scommettere qualche moneta sonante che tutti voi PDOisti avete sentito parlare di Genuino Clandestino. La certificazione biologica piace a tutti, ma non è alla portata di tutti. In particolare se non ci si limita a certificare la produzione agricola ma si introduce la certificazione di un processo di trasformazione. È questo fondamentalmente il motivo che ha visto nascere dall’esperienza bolognese di Campi Aperti il circuito di Genuino Clandestino, divenuto oggi una rete a livello nazionale: produzioni biologiche di fatto, ma prive “dell’attestato di merito”. Prodotto “Certificato Biologico” significa proveniente da un processo di produzione agricola, o di trasformazione di prodotti agricoli, che avviene applicando il metodo di produzione previsto dal Regolamento Europeo 834/2007. E chi fa questa verifica? La possono fare delle società private, opportunamente individuate e delegate dal ministero delle politiche agricole e forestali. E come fanno a fare queste verifiche? Impiegano dei Tecnici Ispettori del Biologico, opportunamente formati in materia.

Ma diciamocelo pure: l’attestato di merito è tanto più necessario quanto maggiore è la distanza che separa il produttore dal consumatore! Ed inoltre: come la mettiamo la questione che il controllore è pagato dal controllato?

Si potrebbe ipotizzare che il rapporto di conoscenza diretta e la fiducia che caratterizza le relazioni instaurate dai GAS con i produttori, possa sostituire la certificazione biologica? Probabilmente si, tuttavia parrebbe che il pezzo mancante sia la opportuna conoscenza di chi compie il processo di valutazione; insomma, come minimo, occorre conoscere il citato regolamento 834/2007!

Un’altra bella moneta la metto sul tavolo per scommettere che anche di Garanzia Partecipata avrete già sentito parlare. Si tratta del processo di valutazione della conformità al metodo biologico immaginato dal mondo dei GAS, per dare un proprio attestato di merito a chi produce. Non è una certificazione biologica perché non può esserlo per legge! Ma è anche qualche cosa in più, perché sappiamo che ai gasisti interessa indagare altri ambiti oltre al fatto che non vengano usati prodotti chimici nel ciclo produttivo…

Orbene, come mai tutta questa filippica oggi qui sul pezzo di carta?

Chi tra voi PDOisti si sentirebbe, ora, nella condizione di pretendere che i burger vegani di Priscilla fossero certificati biologici? E badate bene che non stiamo parlando di questo come unico caso. Gli agricoltori partecipi alla PDO di tanto in tanto, si danno alla trasformazione di alcuni loro prodotti della terra, ovviamente senza poterne certificare il processo di trasformazione, spesso delegato a piccoli laboratori locali, per motivi di costo. Perché non sostenerli in queste scelte senza obbligarli a perseguire economie di scala in grado di incorporare anche i costi della certificazione?

Insomma, la Associazione verso il DES basso Garda, la vostra associazione, sta meditando di modificare il Regolamento di inclusione dei produttori (Artt. 5 e 5bis), prevedendo la possibilità di sostituire l’obbligo della certificazione biologica, attualmente questa già vi deve essere o il produttore si deve impegnare ad ottenerla, con un processo di Garanzia Partecipata.

Oggi i miei mentori mi hanno dato mandato di innescare un dibattito in merito: potete dire la vostra commentando questo post o, se preferite una maggiore riservatezza, scrivendo le vostre considerazioni o proposte all’indirizzo info@pdobassogardabio.it.

Appuntamenti?

Oggi ci lasciamo con l’invito aperto a tutti alla seconda serata organizzata dalla Associazione Comunità Puegnago in collaborazione con il GAS Montezalto di Polpenazze e la Associazione la Buona Terra.

Ci si trova nella sala consigliare di Puegnago giovedì 18 febbraio alle 20.45: il tema è quello dell’acqua bene comune!

Ed inoltre, salvate la data: sabato 2 aprile 2016 ore 16.00 a Padenghe:

Assemblea Associazione verso il DES basso Garda!

BUON CAMBIAMENTO, E TANTI ORTAGGI BUONI PER TUTTI!